FAQs
Rispondiamo alle domande più frequenti
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Voltura Auto: Costo e Prezzo
Il costo della auto varia in base a due fattori:
- alla Provincia di residenza del nuovo acquirente
- ai kw del veicolo riportati al punto P2 della Carta di Circolazione.
Vai alla pagina dedicata e controlla quanto costa almeno la voltura auto negli oneri PRA e Motorizzazione.
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Cos'è la Voltura auto/moto e come funziona?
La voltura è il processo burocratico che consente di trasferire la proprietà di un veicolo da una persona all’altra. Questo procedimento è necessario quando si acquista o si vende un bene mobile registrato, ma anche in caso di cessione ad un familiare o di passaggio in seguito a un decesso.
Il processo coinvolge l’aggiornamento dei registri della Motorizzazione Civile o dell’ACI-PRA, e comporta il pagamento di imposte e tributi variabili a seconda della potenza del veicolo e della provincia di residenza del nuovo intestatario.
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Come Fare Voltura auto e/o moto in Comune?
È possibile procedere con la firma del solo atto di vendita presso l’anagrafe del Comune, tuttavia è successivo onere procedere con la trascrizione della voltura agli uffici della PA competenti (PRA e Motorizzazione Civile) pagando i relativi oneri di registrazione. Occorre procedere alla registrazione del passaggio di proprietà entro 60 giorni, per non incorrere nelle more.
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Voltura Moto: Costo e Prezzo
Il costo della voltura moto è fisso si differenzia solo tra motoveicolo e ciclomotore, vai alla pagina dedicata per comprendere quali sono i costi fissi relativi al passaggio di proprietà moto.
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Voltura Moto d’Epoca: Come Funziona?
Per moto d’epoca si intendono veicoli immatricolati da trent’anni secondo gg/mm/aaaa dalla loro prima immatricolazione. Se desideri fare la voltura moto d’epoca, il processo è leggermente diverso: le moto storiche sono tenute al pagamento dell’IPT a differenza delle altre, pertanto, i costi fissi del passaggio di proprietà aumenteranno di €26.
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Ho smarrito il libretto, ma non sto vendendo il veicolo, cosa devo fare?
Per prima cosa occorre effettuare denuncia di smarrimento alla Autorità competenti (CC, Polizia Stradale o Municipale), successivamente a fronte della denuncia le Autorità possono emettere un permesso provvisorio per circolare. Di seguito sarà necessario richiedere alla nostra agenzia l’emissione del Documento Unico di Circolazione e Proprietà.
Per farlo sarà per noi necessario ritirare:
- La denuncia e il relativo permesso di circolazione in originale;
- Il certificato di proprietà cartaceo ove ancora previsto. Guarda il video tutorial per comprendere e in un minuto capirai qual è il certificato di proprietà in tuo possesso;
- Carta d’Identità e Codice fiscale dell’intestatario;
- Istanza unica firmata in originale dall’intestatario;
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Se chi vende è una società quali documenti occorre presentare?
Nel caso in cui chi venda sia una società, il Codice civile annovera la vendita di un bene mobile registrato tra gli atti di straordinaria amministrazione a meno che l’attività svolta delle stessa società (leggasi codice ateco) non sia quella di compravendita autoveicoli.
Occorre quindi sia presente il legale rappresentante/i legali rappresentanti munti di poteri di straordinaria amministrazione dovranno essere tutti presenti nello stesso momento per la firma della vendita per la società che rappresentano. Nel caso in cui sia il Consiglio di amministrazione della società ad avere i poteri di straordinaria amministrazione ove possa fornire la propria delega, il delegato dovrà presentarsi con la stessa. Nel caso questa non sia possibile il consiglio dovrà essere presente nella sua interezza, indipendentemente dall’importo della vendita.
Pre-invia la visura camerale via mail effettueremo una verifica preventiva all’appuntamento.
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Se il venditore è sposato in comunione di beni occorre ANCHE la firma del coniuge?
Sì. Secondo art. 180 e 184 del Codice civile e successive sentenze della Corte di Cassazione, si precisa che la vendita di un bene acquistato durante la sussistenza della regime di comunione di beni prevede l’accordo alla vendita anche dell’altro, pena l’annullamento dell’atto entro un anno dalla data di stipula.
Per l’acquisto dello stesso invece può firmare anche uno solo poiché l’altro coniuge può beneficiare dello stesso, mentre la vendita comporterebbe una mancanza, pertanto è necessario l’accordo.
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Se lascio un veicolo ad uno sconosciuto, che garanzie ho quando gli vendo il veicolo?
Al momento della firma dell’atto di vendita decadono le responsabilità patrimoniali (bollo) e le conseguenze penali imputabili del venditore (multe etc.). Oltre alla data dell’atto fa fede anche l’orario di firma dello stesso, nel caso di contestazioni.
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Posso intestarmi un’auto pagando una mini-voltura?
La mini voltura o mini passaggio è la possibilità che un soggetto giuridico che effettua commercio di autoveicoli (codice Ateco 45.11.01 e successivi) acquisti un veicolo ai fini della rivendita. Con l’avvento del Dl98 a partire da giugno 2019 per questi veicoli viene rilasciato un libretto NON valido per la circolazione. Pertanto, in caso di prova del veicolo su strada, andrà utilizzata la targa di prova.
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Per fare una voltura di un’auto, una moto o un furgone che documenti servono?
I documenti variano a seconda del tipo di veicolo, vai alla pagina corrispondente al veicolo che intendi vendere o acquistare.
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Come faccio a sapere quanti punti ho sulla patente?
Per sapere quanti punti si hanno sulla patente è possibile effettuare il login sul Portale dell’Automobilista con lo SPID, oppure chiamando il servizio automatico al n.0645775962 disponibile H24 e 7 giorni su 7 al costo di una telefonata urbana. Se si chiama da cellulare il numero è 800 23 23 23, ma è gratuito solo se si chiama da telefono fisso.
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Come rinnovo la patente?
Per rinnovare la patente, è necessario seguire alcuni passaggi fondamentali:
- Documentazione: È necessario inviare patente, codice fiscale, foto e firma tramite il nostro portale dedicato.
- Prenotazione: sarà concordata la prenotazione di data e ora della visita medica.
- Visita medica: In caso di patenti B il medico-legale verificherà che la tua acuità visiva sia almeno di otto decimi con la somma dei due occhi anche con il supporto degli occhiali. La capacità uditiva richiesta è quella di sentire una voce con tono normale ad una distanza di 2 mt. Nel caso di patenti superiori (C o D) sono richieste caratteristiche psicofisiche più elevate.
- Pagamento: il pagamento può essere effettuato direttamente in sede di visita con bancomat o contanti
- Tempistiche: Se sei in possesso di una patente B puoi rinnovare fino a 4 mesi PRIMA rispetto alla scadenza e scadrà sempre giorno e mesi del tuo compleanno. Se sei in possesso di una patente C o patente D allora conviene rinnovare più vicino possibile alla data di scadenza per non perdere nessun giorno di validità in quanto le patenti superiori scadono giorno e mese della data in cui ti sottoporrai alla visita medica.
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Cosa serve per rinnovare la patente?
Per rinnovare la patente, ti servono:
- Patente;
- Codice fiscale;
- Fototessera recente (se non ne hai una possiamo farla noi in agenzia senza costi aggiuntivi);
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Rinnovo della patente dopo i 70 anni
Se hai superato i 70 anni, il rinnovo della patente B avverrà ogni tre anni, così come previsto dalla validità di legge.
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Rinnovo patente con diabete
Se sussiste diabete occorre presentarsi alla visita di rinnovo muniti del foglio rilasciato dal Centro Diabetologico dopo aver eseguito tutte le visite necessarie (esami sangue, campo visivo, urine etc) per accedere alla visita diabetologica. Di seguito l’immagine fac-simile del certificato diabetologico necessario per il rinnovo patente. Si ricorda che tale certificato ha validità massimo 3 mesi.
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Rinnovo patente con un occhio solo
È possibile provvedere al rinnovo delle patenti A o B anche in caso di pazienti monocoli, occorre però presentarsi alla visita medica di rinnovo patente muniti di un campo visivo effettuato di recente (massimo 3 mesi).
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Quanto costa il rinnovo della patente?
Il dettaglio dei costi è specificato nella pagina relativa al rinnovo. Visita la pagina >
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Costa rifare la patente persa?
Il costo varia in base allo specifico caso: persa e duplicabile, persa e non duplicabile. Una volta esposta la denuncia di smarrimento, le Forze dell’Ordine scriveranno se la patente è o meno duplicabile, a quel punto è possibile consultare il dettaglio dei costi fissi nella pagina dedicata. Visita la pagina >
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Se ho una targa di un ciclomotore che ho venduto, posso usarla?
Nel caso di vendita, colui che rimane proprietario della targa “libera”, effettua una formalità di sospensione della stessa, nel momento in cui il telaio del veicolo passa di proprietà al nuovo acquirente. In Agenzia ti verrà rilasciato un foglio di carta bianca A4 a fronte della ricevuta di sospensione della targa. Nel caso di acquisto di un nuovo ciclomotore, il sistema informatico propone in automatico la prima targa libera ancora intestata al Codice Fiscale a cui era abbinata.
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Se ho due ciclomotori, posso avere una sola targa?
La normativa attuale prevede che ogni targa sia abbinata ad un solo veicolo, pertanto nel caso un soggetto abbia venduto e sospeso la targa questa può essere abbinata ad un nuovo telaio. Invece se la targa in possesso risulta abbinata ai sistemi della motorizzazione ad un ciclomotore circolante o meno, questa non risulta libera e quindi non utilizzabile. Per il soggetto sarà necessario possedere due targhe differenti.
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Quali sono i mezzi agricoli di cui occorre procedere all’immatricolazione?
Per mezzi agricoli si intendono trattori agricoli, macchine agricole-operatrici, rimorchi agricoli con massa complessiva superiore a 1.5 ton. Per queste tre classi di veicoli andrà emessa una carta di circolazione e una targa posteriore, rilasciata dalla Motorizzazione Civile a seguito del processo di immatricolazione. Sono esclusi dall’obbligo di immatricolazione i rimorchi entro le 1.5 ton di massa massima complessiva e le attrezzature portate e semi-portate necessarie allo svolgimento di una specifica attività agricola.
Per la circolazione su strada i mezzi agricoli devono essere assicurati e possono essere guidati con la patente B. -
Quali rimorchi necessitano di targa ripetitrice?
I rimorchi vanno immatricolati alla Motorizzazione Civile con il rilascio di una targa propria in aggiunta ai fini della circolazione devono possedere la targa ripetitrice del veicolo che li traina a meno che non siano stati immatricolati con targhe tipo XA123 XX non richiedono l’abbinamento con una targa ripetitrice
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Con la patente B quale rimorchio posso guidare?
I conducenti in possesso della patente B possono circolare con un complesso di veicoli la cui somma delle messe complessive a pieno carico (anche se nella circolazione non sfruttano l’intera massa fruibile) è di 3500 kg. Nel caso in cui la somma delle masse complessive dell’auto + il rimorchia superiore alle 3500 kg si prefigurano due casi:
• Nel caso l’eccesso di massa massima sia dovuto al rimorchio occorre la patente B con estensione B96 a patto che la somma delle masse auto+rimorchio sia compresa entro le 4250 kg
• Occorre la patente BE se il complesso auto+ rimorchio è superiore alle 3500 kg e entro 7000kg di massa complessiva. -
Patente Internazionale: cos’è e quanto vale?
La patente internazionale non è nient’altro che la traduzione nelle diverse lingue della propria patente italiana, ha la medesima validità in termini di durata e di classi di veicoli che quella italiana. Consiste in un opuscolo cartaceo dove è riportata la traduzione nelle diverse lingue. Non è sempre necessario possederla, in molti Paesi del mondo è riconosciuta la propria patente nazionale oltre che in tutti i Paesi della UE. Per conoscere se il Paese della propria destinazione necessita della patente internazionale per condurre veicoli in quel Paese occorre consultare la scheda Mobilità sul sito della Farnesina.
Secondo l’accordo tra Stati sono previste due convenzioni diverse convenzioni per l’emissione della patente internazionale Ginevra (1949) o Vienna (1968), in entrambe però la patente internazionale non potrà essere emessa se la patente italiana risulta scaduta o sospesa -
Come richiedere la Patente Internazionale?
Per ottenere la patente internazionale, è necessario avanzare specifica richiesta alla sede di Motorizzazione Civile competente per residenza, va definito in fase di richiesta quale tra le due convenzioni possibili (Vienna o Ginevra) sia richiesta dal Paese di destinazione. Se il Paese le prevede entrambe, avendo una validità differente, si consiglia di richiedere quella di maggior durata.
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Quando Serve la Patente Internazionale?
La patente internazionale è necessaria quando viaggi in paesi che richiedono un documento di guida riconosciuto a livello mondiale, come USA, Australia, e Thailandia.
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Quanto Tempo Ci Vuole per Ottenere la Patente Internazionale?
Il tempo di rilascio per la patente internazionale dipende dai tempi di processamento da parte della motorizzazione a cui viene fatta richiesta. Non è più possibile richiedere un diritto d’urgenza pagato su bollettino postale, ma si può sollecitare una maggiore celerità nell’emissione del documento allegando i biglietti aerei di partenza. Si consiglia in ogni caso di muoversi con una ventina di giorni in anticipo, rispetto alla data di partenza.
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Patente Internazionale per Usa: Cosa occorre sapere?
Gli Stati Uniti in qualità di confederazione di Stati prevede una normativa differente per ogni Stato in merito al riconoscimento o meno della patente italiana come documento di guida nel proprio territorio. Si consiglia di verificare al seguente link l’elenco nel dettaglio per comprendere lo/gli Stati che si intende visitare quale disposizione abbiano emesso in merito al riconoscimento della patente italiana.
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Quanto tempo occorre per immatricolare un ciclomotore storico?
E’ possibile procedere all’immatricolazione di tali tipi di veicoli anche in istantanea dal lunedì al venerdì, a patto che l’omologazione di tale veicolo sia già stata registrata agli archivi telematici della Motorizzazione Civile. Si consiglia di pre-inviare copia del libretto vecchio (verde) affinchè possiamo effettuare una verifica in tal senso e nel caso fare richiesta del figurino.
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Cosa occorre per reimmatricolare un vecchio ciclomotore?
I documenti richiesti al nuovo intestatario sono i medesimi di una comune voltura, tuttavia a noi Agenzie può essere necessario richiedere copia del figurino ovvero della conformità che riporta tutti i dati tecnici del veicolo così da porteli inserire manualmente in fase di immatricolazione. In questi casi i tempi di immatricolazione sono più lunghi perché va richiesta la consultazione di tale materiale cartaceo presso l’ufficio Motorizzazione di Torino.
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Quanto costa reimmatricolare un ciclomotore storico?
I costi sono i medesimi di una voltura di un veicolo nuovo di fabbrica.
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Un ciclomotore storico è necessario venga intestato al medesimo soggetto che ne era già proprietario sul vecchio libretto verde?
Come tutti i beni mobili non registrati anche i ciclomotori possono essere intestati a soggetti differenti senza né atto né successione o altro atto formale. E’ sufficiente che il possessore del libretto del ciclomotore storico originale se ne dichiari proprietario.
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Chi deve richiedere la licenza di trasporto cose in conto proprio?
Sono tenuti a richiedere licenza tutte le ditte che intendono immatricolare o volturare a loro nome un autocarro pesante (massa massima complessiva superiore ai 6000kg). Se tali soggetti giuridici effettuano l’attività di autotrasporto come attività principale (vedasi codice Ateco), allora si tratta di licenza di trasporto cose per conto di terzi e la licenza andrà richiesta all’Albo dei Trasportatori.
Nel caso in cui il trasporto di beni o materiali da lavoro (macchine agricole o operatrici comprese) si un’attività collaterale a quella svolta dall’impresa (ad esempio movimentazione terra, manutenzioni stradali, silvicoltura etc), si tratta di una licenza di trasposto di cose in conto proprio. -
Quanto tempo occorre per il rilascio della licenza?
La presentazione delle domande di rilascio o di sostituzione della licenza di trasporto cose in conto proprio presso la Città Metropolitana di Torino sono validate da una commissione consultiva che solitamente si riunisce una volta al mese. Il rilascio della licenza varia dai 7 ai 10 giorni successivi al giorno in cui la Commissione si riunisce, tuttavia si consiglia di considerare almeno un mese prima di poter circolare con il veicolo munito di licenza. Si fa presente infatti che la Città Metropolitana raccoglie le domande 7 o 10 gg prima della seduta di Commissione e che successivamente al ritiro della licenza, questa dovrà essere annotata sulla Carta di Circolazione dall’ufficio di Motorizzazione Civile compente.
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Smarrimento del Libretto di Circolazione: Come Ottenere un Duplicato?
Per prima cosa occorre effettuare denuncia di smarrimento alle Autorità competenti (CC, Polizia Stradale o Municipale), successivamente a fronte della denuncia le Autorità possono emettere un permesso provvisorio per circolare. Nel permesso per circolare viene specificato se tale carta di circolazione sia duplicabile o non duplicabile.
Alcuni libretti sono duplicabili con procedura semplificata e alla richiesta di duplicato provvedono direttamente le Forze dell’Ordine che raccolgo la denuncia. Al cittadino viene richiesto il pagamento degli pagopa tariffa N007 effettuarsi tramite il portale dell’automobilista con SPID o CIE, in caso di difficoltà potere venire in Agenzia. Il Ministero dei Trasporti invierà il nuovo libretto direttamente al tuo domicilio tramite posta assicurata.
Se il libretto risulta non duplicabile dovrai procedere con la richiesta presso la nostra Agenzia con i seguenti documenti:
-Carta d’identità e codice fiscale intestatario
-denuncia di smarrimento
-permesso rilasciato dai carabinieri
– il certificato di proprietà se fosse ancora cartaceo
– l’intestatario dovrà firmare un’apposita autocertifica al momento della richiesta.
Dal lunedì al venerdì ci è possibile processare la richiesta di duplicato in istantanea, emettendo un Documento Unico di Circolazione che incorpora il libretto e il Certificato di Proprietà. -
Libretto auto/moto illeggibile: Cosa Fare per Ottenere il Duplicato?
Se il tuo libretto di circolazione (carta di circolazione) è deteriorato al punto da renderne illeggibili alcune parti, è necessario richiedere un duplicato per continuare a circolare senza incorrere in sanzioni.
Occorrerà che l’intestatario si presenti in Agenzia munito di:
– Carta d’identità e codice fiscale intestatario
-libretto in originale
– il certificato di proprietà se fosse ancora cartaceo
– l’intestatario dovrà firmare un’apposita autocertifica al momento della richiesta.
Dal lunedì al venerdì ci è possibile processare la richiesta di duplicato in istantanea, emettendo un Documento Unico di Circolazione che incorpora il libretto e il Certificato di Proprietà. -
Come fare il duplicato del libretto se l’intestatario non può venire in Agenzia?
L’intestatario dovrà compilare e firmare in originale un’apposita autocertifica. Può non essere presente di persona, ma rappresentato da un suo delegato munito dai moduli originali a noi necessari, seleziona il tipo di duplicato smarrimento o deterioramento e raccogli così i documenti necessari da portare in Agenzia.
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Chi deve richiedere il duplicato in caso di veicolo cointestato?
In aggiunta ai documenti necessari per lo specifico caso (smarrimento o deterioramento), nel caso in cui si debba richiedere il duplicato di un libretto cointestato è necessario che entrambi gli intestatari firmino in originale l’Istanza Unica anche se questa riporta in pagina 1 solo i dati anagrafici e di residenza del primo dei due intestatari del veicolo.
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Quanto costa il duplicato di un libretto?
Il costo varia a seconda che si tratti di un duplicato per smarrimento o deterioramento e nel caso non sussistano condizioni invalidanti all’emissione del duplicato tali da richiedere altre formalità (ritiro polizia ad esempio). Nel caso di smarrimento i costi pratica è di €19,30 /+ oneri di agenzia iva compresa, nel caso di deterioramento invece i costi vivi sono €45.76 /+ oneri di agenzia iva compresa.
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Se chi lo acquista vuole portarsi via il veicolo guidandolo fino al Paese di destinazione. Io cosa devo fare poi?
La radiazione per esportazione può avvenire a seguito di re-immatricolazione Estera, ma comporta la fiducia in capo al soggetto estero che porta via il veicolo. Il proprietario italiano infatti dovrà ricevere copia dei documenti esteri di definitiva immatricolazione e l’eventuale riconsegna degli originali italiani non trattenuti dalle Autorità Estere, ai fini di effettuare la formalità di demolizione per esportazione ed interrompere così il suo obbligo di pagamento della tassa automobilistica.
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È possibile procedere alla radiazione del veicolo e poi avere una targa provvisoria?
Se si vuole esportare un veicolo, ma si ha la necessità che quest’ultimo circoli, è possibile richiedere il rilascio di una targa di cartone provvisoria, rilasciata unitamente al suo foglio di via (comunemente chiamata targa A6) esclusivamente dalle Motorizzazioni Civili che autorizza chi conduce il veicolo a circolare fino al SOLO confine di Stato, percorrendo il percorso stabilito al momento della richiesta della targa suddetta. Si fa presente che questa targa NON autorizza la circolazione oltre i confini di Stato.
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Quando cessa l’obbligo della tassa auto in caso di radiazione per esportazione?
Nel caso di demolizione per esportazione PRIMA dell’immatricolazione estera, ai fini dell’interruzione della tassa auto fa fede la data di lavorazione della richiesta; pertanto ai fini di evitare il pagamento della tassa auto occorre radiare entro l’ultimo giorno utile del mese di pagamento. Esempio un bollo che scade a gennaio avrà come ultimo giorno di pagamento utile l’ultimo giorno lavorativo di febbraio.
Nel caso in cui il veicolo venga radiato all’estero fa invece fede la data di immatricolazione estera, come data di cessazione dell’onere di pagamento del bollo. Questo significa che può anche essere retroattivo, ma solo in questo caso.
Nei casi di radiazione per esportazione le mensilità del bollo non godute, non potranno essere rimborsate da Regione Piemonte a differenza delle richieste di demolizione per cessazione (veicolo rottamato). -
Quanto tempo dura la mia patente?
Validità temporale delle patenti italiane AM, A, B, C, CE, D e DE. Quanti anni durano, quali sono i limiti di età per ciascuna categoria, quali sono i limiti di età oltre cui è necessario procedere al declassamento.
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Quanto tempo ho per rinnovare la patente?
La patente cessa di essere valida alla mezzanotte del giorno di scadenza. Per tornare in regola alla circolazione è necessario effettuare il prima possibile la visita medico-legale. Tuttavia, per evitare di rimanere privi di patente o incorrere in sanzioni amministrative e pecuniarie, fino anche al ritiro della carta di circolazione, consigliamo di provvedere al rinnovo in anticipo.
La scadenza della patente B coincide con giorno e mese del compleanno, ma è possibile procede al rinnovo della stessa fino a 4 mesi in anticipo, mantenendo la medesima data di scadenza. La patente C e la patente D invece scadono giorno e mese con la data di visita medica, controlla nel calendario quali sono le visite mediche più prossime alla tua scadenza.
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Per quanto tempo possono rimanere con la patente scaduta senza dover rifare gli esami?
Se la patente rimane “scaduta” per un periodo inferiore ai 5 anni questa può essere rinnovata normalmente, altrimenti si tratta di un duplicato patente con visita medica a seguito lunga inattività e necessita un esperimento di guida presso un’autoscuola autorizzata.
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Rinnovo patente con patologie
Se sussistono patologie certificate: operazioni cardiache, diabete, ansia o depressione, invalidità civile, apnee notturne o altre patologie occorre procedere alla visita di rinnovo presso la Commissione Medica Locale dell’ASL di residenza.
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Invio documenti necessari per rinnovo patente online
Ad oggi, è possibile fornire la documentazione necessaria tramite il nostro sito, ma sarà indispensabile presentarsi di persona in agenzia per sottoporsi alla visita medica.
L’invio dei documenti tramite il nostro sito ti permette di risparmiare tempo e benzina, dovendo venire in agenzia solo una volta alla visita medica. Ti basterà scattare le foto ai documenti richiesti e caricarle nel box apposito.
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Come fare visita medica per conseguimento patente?
Presso l’Agenzia è possibile anche prendere appuntamento per la visita medico-legale di conseguimento di tutte le patenti stradali comprese le patenti nautiche. Per accedere alla visita occorrerà pre-inviare:
- Copia documenti d’identità fronte e retro;
- 1 foto che dovrà essere identica alle altre due che verranno consegnate in Motorizzazione;
- e la firma anche con la procedura rinnovo patente on-line;
- Il giorno della visita il candidato dovrà presentarsi con il certificato anamnestico redatto dal proprio medico curante in originale, che verrà trattenuto dal medico-legale;
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Patente Persa: Posso Continuare a Guidare?
La risposta è SI, le Forze dell’Ordine nel momento in cui si sporge denuncia rilasciano un permesso per circolare valido fino al rilascio del duplicato della patente. Solo nel caso in cui la patente persa fosse SCADUTA non rilascerebbero nulla e per tornare a circolare in regola occorrerà sottoporsi a visita medica di rinnovo e attendere il permesso rilasciato dalla Motorizzazione Civile al momento della presentazione della richiesta di duplicato e rinnovo.
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Patente Persa: Come Rifarla e Quanto Costa
Nel momento in cui la si ritiene persa, occorre sporgere denuncia alle Autorità competenti. Nel caso in cui la si ritrovasse, ma si è già provveduto a denunciarne lo smarrimento andrà distrutto il documento ritrovato. La procedura per la richiesta varia se la patente è duplicabile o non duplicabile e lo si sa nel momento in cui ti viene rilasciato il permesso per circolare dalle Forze dell’Ordine.
È possibile che la richiesta di duplicato venga presentata direttamente dalle Forze dell’Ordine che hanno raccolto la denuncia SOLO nel caso in cui il documento stesso risulti DUPLICABILE. Occorrerà provvedere autonomamente al pagamento degli oneri pagopa N0007, in caso di difficoltà contattateci.
Nel caso di patente NON DUPLICABILE occorre procedere in Agenzia. Si ricorda che in entrambi i casi (patente duplicabile o meno) le Forze dell’Ordine rilasciano il permesso per circolare.
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Quando una Patente è Considerata Illeggibile o Deteriorata?
Una patente è considerata illeggibile o deteriorata quando:
- I dati anagrafici o la foto non sono più chiaramente visibili.
- I codici di sicurezza olografici sono rovinati.
- è rotta in due o danneggiata.
- La data di scadenza non è più leggibile
Se si verifica una di queste situazioni, è necessario richiedere un duplicato per deterioramento patente.
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Quali Sono le Sanzioni per una Patente Illeggibile?
Secondo l’articolo 180 comma 7 del Codice della Strada (CDS), guidare con una patente danneggiata o illeggibile può comportare:
- Sanzioni amministrative fino a €173.
- Possibile ritiro della patente da parte delle autorità.
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Come fare la patente internazionale?
Per ottenere la patente internazionale, è necessario seguire una procedura semplice, ma fondamentale. In Italia, puoi richiederla presso l’ACI o altre agenzie autorizzate. I requisiti principali includono il possesso di una patente di guida nazionale valida, la compilazione di un modulo di richiesta e il pagamento di una tassa.
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Dove richiedere la patente internazionale?
Puoi fare la richiesta della tua patente internazionale in diversi luoghi:
- ACI: presso le sedi locali.
- Online: tramite portali ufficiali, che ti permettono di richiedere il documento comodamente da casa.
- Agenzie autorizzate: anche tramite agenzie di pratiche auto che ti assistono nella procedura.
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Cos'è la voltura auto e come funziona?
La voltura auto è il procedimento burocratico che permette di trasferire la proprietà di un veicolo da una persona all’altra. Questo processo è necessario quando si acquista, vende o cede un’auto. La voltura implica l’aggiornamento dei dati del veicolo nei registri della Motorizzazione Civile o del Pubblico Registro Automobilistico (ACI-PRA), e prevede la compilazione dell’atto di vendita prima e della trascrizione del passaggio di proprietà con l’emissione di un Documento Unico di Circolazione e Proprietà a nome del nuovo acquirente. Questo processo è possibile grazie allo Sportello Telematico dell’Automobilista. Seleziona il tipo di veicolo che intendi vendere e comprare e vai alla pagina dedicata Prenota un appuntamento, siamo aperti anche il sabato mattina.
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Se il venditore non c’è, posso fare la voltura?
Il venditore deve essere fisicamente presente presso lo Sportello Telematico dell’Automobilista perché la firma della vendita sia valida. Se è impossibilitato a muoversi occorre che sia raccolta la firma autografa dal messo comunale presso il proprio domicilio, a meno che tale soggetto non abbia delegato un soggetto ALTRO, mediante procura notarile, generale o speciale.
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Se il venditore è sposato in comunione di beni occorre ANCHE la firma del coniuge?
Sì. Secondo art. 180 e 184 del Codice civile e successive sentenze della Corte di Cassazione, si precisa che la vendita di un bene acquisto durante la sussistenza della regime di comunione di beni prevede l’accordo alla vendita anche dell’altro, pena l’annullamento dell’atto entro un anno dalla data di stipula.
Per l’acquisto dello stesso invece può firmare anche uno solo poiché l’altro coniuge può beneficiare dello stesso, mentre la vendita comporterebbe una mancanza, pertanto è necessario l’accordo.
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Se l’intestatario è deceduto cosa occorre fare per la voltura di successione?
Nel caso in cui l’intestatario di un veicolo sia deceduto, occorre procedere con la voltura di successione a favore di tutti gli eredi legittimi a meno che il de cuius non abbia eletto un erede testamentario.
Anche nel caso di comunione di beni o co-intestatario, la quota del veicolo intestata al deceduto passa in equa parte a tutti gli eredi legittimi, a meno che non si rinunci all’intera eredità con atto notarile. Nel caso in cui per fini assicurativi o per altri motivi personali si scelga di intestare il veicolo ad uno solo degli eredi o ad un soggetto “altro” alla famiglia si devono effettuare due volture.
In questi casi raccogliamo:
- Copia di tutti i documenti degli eredi,
- Copia dei documenti dell’intestatario finale (in entrambi i casi gli originali dovranno essere presentati al momento della firma dell’atto)
- Copia del certificato di morte
- Copia del certificato di atto notorio del Comune in cui sono elencati gli eredi.
Ed entro due giorni lavorativi diamo disponibilità per un appuntamento per la firma dell’atto. Alla firma dovranno essere obbligatoriamente presenti tutti gli eredi legittimi, mentre potrà essere rappresentato da un delegato l’intestatario.
I costi delle due formalità variano a seconda della deliberazione della Provincia (ora Città Metropolitana) di Residenza del nuovo intestatario.
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Voltura moto/furgone/camper a distanza: è possibile?
L’acquirente può non essere presente di persona al momento della firma della vendita, purché sia rappresentato da un suo delegato oppure abbia inviato la documentazione necessaria firmata in originale via posta o corriere. Il venditore dovrà essere indispensabilmente presente di persona, munito dei propri documenti; se la controparte venditrice è una società dovrà essere il legale rappresentante/i legali rappresentanti muniti di poteri di straordinaria amministrazione. In caso di impossibilità ad essere presente di persona, con i nuovi sistemi DL98, è inoltre possibile procedere alla redazione di un atto di vendita digitale presso un’agenzia di pratiche auto e successivamente una seconda agenzia di disbrigo pratiche possa concludere il passaggio di proprietà emettendo il Documento Unico di Circolazione.
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Nel caso in cui ci siano più venditori come si procede con la vendita?
È necessario che tutti i soggetti intestatari (su carta di circolazione e/o su certificato di proprietà) provvedano alla firma autenticata della loro quota del veicolo. È ininfluente chi abbia effettivamente pagato quel veicolo o chi ne abbia effettivo utilizzo.
La firma si ritiene autentica SOLO nel caso in cui venga posta davanti al Pubblico Ufficiale. Noi, come Agenzia autorizzata ex lege 264/1991, possiamo operare come soggetti autenticatori MA solo all’interno del Ns Ufficio. Per firme presso i domicili, occorre richiedere che essa venga raccolta dal messo comunale. In caso di firma disgiunta, ovvero di due soggetti intestatari o i membri del consiglio firmino disgiuntamente la vendita in luogo e data diversa, fa fede la data e l’ora dell’ULTIMA firma apposta.
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Se chi compra è una società quali documenti occorrono?
Se chi acquista un veicolo è un soggetto giuridico occorre ci venga fornita:
la visura camerale della società recente
copia del documento d’identità di un legale rappresentante
l’istanza unica compilata con l’indirizzo personale del legale rappresentante e firmata in firma del dichiarante. I dati dell’Azienda saranno inseriti automaticamente dal sistema nelle pagine successive a quelle che ci vanno fornite firmate in originale.Pre-invia la visura camerale via e-mail effettueremo una verifica preventiva all’appuntamento.
In caso di ditta individuale i beni mobili registrati vengono intestati alla persona fisica con il suo indirizzo di casa, poiché gli uffici PRA e Motorizzazione non riconoscono le ditte individuali come un soggetto giuridico differente dal suo legale rappresentante. Nonostante ciò, possono esser inseriti a libro cespite e possono esserne scaricati i costi di utilizzo secondo la normativa vigente.
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Ho smarrito il libretto della moto/del furgone o del camper, cosa devo fare?
Per prima cosa occorre effettuare denuncia di smarrimento alla Autorità competenti (CC, Polizia Stradale o Municipale), successivamente a fronte della denuncia le Autorità possono emettere un permesso provvisorio per circolare. Si può procedere con la voltura presentando la sola denuncia, senza necessariamente effettuare prima il duplicato di quanto smarrito.
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Se non trovo il Certificato di Proprietà?
Negli anni il certificato di proprietà è diventato prima Digitale per poi sparire del tutto con l’avvento del Documento Unico di Circolazione e Proprietà. Verifica il tipo di certificato di proprietà, se viene indicato Certificato di Proprietà Cartaceo dovrà essere presentato il documento in originale. Se non si trova, dall’18/11/2020 è possibile procedere alle formalità di voltura con la sola denuncia di smarrimento, redatta anche da una persona diversa dall’intestatario del veicolo.
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Chi Paga la voltura?
È un accordo tra le parti, di norma, i costi vengono sostenuti dal compratore, che è colui che richiede il cambio di intestazione del veicolo. Sono possibili anche compra-vendite peculiari come nel caso di una voltura auto tra familiari o una voltura auto tra marito e moglie in questi casi non si ha una riduzione nei costi del passaggio di proprietà e al momento della voltura va indicato sempre un prezzo di vendita, altrimenti occorre atto notarile di donazione.
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Voltura moto/furgone/camper a distanza: è possibile?
L’acquirente può non essere presente di persona al momento della firma della vendita, purché sia rappresentato da un suo delegato oppure abbia inviato la documentazione necessaria firmata in originale via posta o corriere. Il venditore dovrà essere indispensabilmente presente di persona, munito dei propri documenti; se la controparte venditrice è una società dovrà essere il legale rappresentante/i legali rappresentanti muniti di poteri di straordinaria amministrazione. In caso di impossibilità ad essere presente di persona, con i nuovi sistemi DL98, è inoltre possibile procedere alla redazione di un atto di vendita digitale presso un’agenzia di pratiche auto e successivamente una seconda agenzia di disbrigo pratiche possa concludere il passaggio di proprietà emettendo il Documento Unico di Circolazione.
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Se un soggetto estero vuole acquistare il mio veicolo, come faccio a lasciarglielo?
Un soggetto non residente in Italia non può volturarsi un veicolo né immatricolarlo a nome proprio. In tutti questi casi si procede con una radiazione per esportazione da parte del soggetto italiano, ultimo intestatario agli uffici di Motorizzazione e PRA.
La radiazione per esportazione può essere effettuata, prima o dopo che il veicolo raggiunga il Paese estero di destinazione finale. Nel momento in cui si effettua la formalità di radiazione il proprietario italiano consegna la/le targhe e il veicolo non può più circolare e in tale data decadono l’onere della tassa auto e la responsabilità del veicolo.
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Voltura auto a distanza: è possibile?
L’acquirente può non essere presente di persona al momento della firma della vendita, purché sia rappresentato da un suo delegato che dovrà fornire una copia dei documenti d’identità e codice fiscale del nuovo intestatario l’istanza unica compilata e firmate in originale. Oppure abbia inviato la documentazione necessaria firmata in originale via posta o corriere.
Con i nuovi sistemi DL98 è inoltre possibile procedere alla redazione di un atto di vendita digitale presso un’agenzia di pratiche auto e successivamente un’altra agenzia di disbrigo pratiche possa concludere il passaggio di proprietà emettendo il Documento Unico di Circolazione.
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Duplicato libretto moto 50 cc.
Si precisa che nel caso del duplicato libretto per un ciclomotore, cioè un veicolo con due o tre ruote con potenza massima di 50cc, i documenti necessari sono praticamente i medesimi a seconda dei casi di duplicato (smarrimento o deterioramento), ma le autocertificazioni necessarie da fornire al ministero dei trasporti saranno il modello TT2118.
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Se un soggetto estero vuole acquistare il mio veicolo, come faccio a lasciarglielo?
Un soggetto non residente in Italia non può volturarsi un veicolo né immatricolarlo a nome proprio. In tutti questi casi si procede con una radiazione per esportazione da parte del soggetto italiano, ultimo intestatario agli uffici di Motorizzazione e PRA.
La radiazione per esportazione può essere effettuata, prima o dopo che il veicolo raggiunga il Paese estero di destinazione finale. Nel momento in cui si effettua la formalità di radiazione il proprietario italiano consegna la/le targhe e il veicolo non può più circolare e in tale data decadono l’onere della tassa auto e la responsabilità del veicolo.